Luigi Gui

Repubblica Italiana

Deputato, senatore, ministro della Repubblica (dell’Istruzione e dell’Interno), nonchè uno dei “padri” della Costituzione italiana, Luigi Gui è nato a Padova il 26 settembre 1914.

Docente di Storia e Filosofia nei licei di Rovigo e Padova, durante la guerra è stato ufficiale degli alpini (anche in URSS) e successivamente “volontario della Libertà” (il primo corpo di partigiani ufficialmente riconosciuto sia dagli Alleati che dal governo Badoglio)

Finita la guerra fu eletto all’Assemblea Costituente che redasse nel 1947 la legge fondamentale del nuovo Stato italiano: la Costituzione.

Deputato e poi senatore dal 1948 al 1983, è stato Ministro della Pubblica Istruzione dal 1962 al 1968 (proprio negli anni di don Lorenzo Milani, durante i quali ideò e attuò la riforma della “nuova” media) e Ministro dell’Interno dal 1972 al 1974.

Pubblicista, ha scritto libri e articoli di argomento filosofico (in particolare su David Hume), formativo e politico. Tra i suoi titoli: Libro bianco sull’università, Testimonianze sulla scuola, Il sole non spunta ancora in URSS, Il coraggio della politica, Tra ragione di Stato e ragione dell’Uomo.