Si comincia da qui
15 aprile 2007Sorrisi, sorrisi dappertutto. Cala il sipario su questa Sfs e sorridono tutti, questi ragazzi che l’hanno fatta, la scuola di formazione, con le loro idee, le domande, l’entusiasmo, le voci e le canzoni, la preghiera, il ballo. Il cuore.
E’ un cuore grande quello degli studenti del Movimento, questi ragazzi normali normali, che invece sono speciali speciali. Che vanno a scuola, che faticano, che si danno da fare, perché la scuola che serve, se non proprio non gliela vuole dare nessuno, vorrà dire che la costruiranno loro.Non è semplice, per nulla semplice, lo sappiamo, e lo sanno anche questi ragazzi di Ac. Ma sanno che non sarebbero cristiani per davvero se smettessero di crederci. Se smettessero di cercare il Regno di Dio e la sua giustizia, e di testimoniarli, a partire dai banchi di scuola.Chi va dicendo la banalità trita e ritrita che “i giovani sono il futuro della società †avrebbe dovuto passare da Chianciano in questi giorni, e guardare in faccia questi ragazzi. Avrebbe capito che – altro che futuro! – sono già il presente, che sono già pronti a mettersi in gioco, e che basterebbe dar retta anche solo qualche volta ai loro sogni per fare di questo mondo ancora troppo triste un posto migliore.
Prima abbiamo detto una sciocchezza: su questa Sfs non cala nessun sipario, non cala proprio un bel niente. Diceva quel gran santo di Giorgio La Pira: bisogna cambiare le cose perché non si può cambiare il Vangelo. Per cambiare le cose appuntamento a domani mattina, prima ora di lezione: cominciamo da qui.